Succede su questo pianeta, negli USA ovvio, ma sembra distante milioni di anni luce da quello che si vede qui da noi.
I servizi della biblioteca sono servizi e vanno USATI, più li usi e più li sai usare meglio e più siamo contenti tutti perchè si genera un circolo virtuoso di uso dell’informazione per produrre conoscenza.
Credendo in questo principio, cioè che, ad esempio, un utente non ci chiede un articolo che non trova solo perchè non ha niente di meglio da fare, ma perchè ne ha davvero bisogno, la nostra biblioteca ha sempre cercato di fornire servizi gratuitamente a tutti (e per ora ci siamo riusciti).
Abbiamo anche sempre cercato di fare corsi (si è vero siamo in fase di stallo coi corsi, ma perdonateci stiamo attraversando un momento organizzativo non facile) e incentivare l’uso delle risorse del Politecnico perchè questa è per noi la nostra mission.
Quando ci dicono “Scaricate tanto!” noi ne siamo orgogliosi perchè le risorse che si comprano non sono nulla senza utenti che le usano.
Per questo la notizia letta su Library Hacks ci ha entusiasmato, abbiamo guardato anche la data per vedere che non fosse un pesce d’aprile 😉
Alla Duke University esiste il Libraries’ Durden Prize destinato a studenti che, nelle loro ricerche, hanno
make exceptional use of library collections (databases count and e-journals count!)
Coloro che, invece,
incorporate materials from the Rare Books, Manuscript and Special Collections Library
si possono candidare per il Middlesworth Award
In palio ognuno di questi premi mette una cifra in denaro di 1000$
Una buona pratica da copiare.
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